
PALERMO
PIANO DEGLI ORGANICI SCUOLA SUPERIORE
AS 2009 - 2010
I TAGLI DEL PROSSIMO ANNO SCOLASTICO
(suscettibile ancora di qualche variazione)
cliccare sul titolo
docenti, personale ata, genitori, uomini liberi in difesa della scuola italiana coordinamentoscuolamadonita@gmail.com
Cari colleghi,
vi rendo noto che domani 26 Maggio 2009 alle ore 17:00 alle ore 18:00, presso la sede dei COBAS in piazza Unità d'Italia n°11, abbiamo nuovamente appuntamento con l'Avv. Fulvio Tuttolomondo per firmare i moduli per fare il ricorso al TAR del Lazio, per chi non ha già firmato, contro il decreto n°42 del 8 Aprile 2009 e contro l'inserimento in coda. Per chi è interessato (per fortuna quasi tutti) occorre presentarsi con carta di identità, codice fiscale e 40 euro (pari al costo del ricorso). Contrariamente a quanto precedentemente detto i moduli non possono rimanere in sede dai COBAS oltre le ore 18:00 perchè la firma deve essere apposta davanti un avvocato. Comunque è possibile firmare per il ricorso, per chi non può martedì, anche da giorno mercoledì 27 Maggio a giorno 29 Maggio dalle ore 16.30 alle ore 19:30 presso lo studio dell'Avvocato Tuttolomondo, sito a Palermo in Via Dante 55. Se qualcuno vuole altri chiarimenti può chiamarmi al numero 3333893305. Girate questa comunicazione ai colleghi interessati che io non posso raggiungere. Distinti saluti,
Partecipate e fate girare, è molto importante esserci
A TUTTO IL PERSONALE DELLA SCUOLA
ATTENZIONE: IL TUO POSTO DI LAVORO E' A RISCHIO
DAL PROSSIMO ANNO POTRESTI NON LAVORARE!
Lo scorso 4 marzo una delegazione di lavoratori della scuola, docenti e ATA, precari e di ruolo, ha incontrato il Provveditore agli studi Antonio Lupacchino per manifestare la propria contrarietà a tagli e DDL Aprea e esprimere la preoccupazione di migliaia di precari per il proprio immediato futuro lavorativo. Il Provveditore ci ha “rassicurato” solo verbalmente che tutte le supplenze annuali su posto vacante sarebbero state riconfermate per il prossimo anno scolastico 2009/2010.
Ma come si conciliano queste rassicurazioni con i tagli confermati dal Ministero dell’Istruzione? (solo in Lombardia per il prossimo anno scolastico saranno 1047)
Perchè non sono ancora state fatte le nuove immissioni in ruolo previste già ad aprile?
E se in estate dovesse passare il Disegno di Legge Aprea che prevede la chiamata diretta dei presidi cosa ne sarebbe di graduatorie e convocazioni a settembre?
Il Coordinamento Lavoratori della Scuola “3 ottobre” invita tutti i lavoratori della scuola, precari e di ruolo, e tutti i cittadini che hanno a cuore la scuola pubblica a tornare con noi davanti all’USP per
ribadire il proprio NO, ai TAGLI, alla Legge 133 e al DDL Aprea
per richiedere tutti insieme un nuovo incontro al Provveditore Lupacchino e pretendere da lui risposte, questa volta concrete, sul nostro futuro lavorativo da settembre in avanti
PRESIDIO DAVANTI ALL’ USP REGIONALE DI MILANO
MERCOLEDì 27 MAGGIO
ORE 15.30 VIA RIPAMONTI, 85
(venire tutti/e muniti/e di fischietti e cartelli autoprodotti)
In allegato un volantino da appendere e distribuire nella vostra scuola
Se vuoi partecipare alle nostre iniziative di lotta, scrivi a: coordinamento3ottobre@gmail.
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Il partito laburista, al governo in Gran Bretagna, ha sospeso oggi un secondo deputato nell'ambito di uno scaldalo sui rimborsi spese che ha scalfito la reputazione del Parlamento e ha provocato l'indignazione dell'opinione pubblica, dopo che il parlamentare ha chiesto migliaia di sterline per un mutuo che aveva già estinto. Continua a leggere questa notizia
Al nono giorno di rivelazioni basate sulle spese denunciate da politici di ogni schieramento, il quotidiano "Daily Telegraph" ha scritto che il deputato laburista David Chaytor deve restituire circa 13mila sterline di denaro dei contribuenti.
Con due deputati sospesi e un sottosegretario dimissionario per un'inchiesta su presunti abusi di spesa, il partito Laburista del premier Gordon Brown è quello più duramente colpito dallo scandalo, che ha alimentato il malcontento pubblico verso un partito al potere da 12 anni.
Nonostante le sospensioni, infatti, il Labour è stato criticato per non aver punito rapidamente i membri del partito coinvolti nella vicenda, mentre il partito Conservatore, all'opposizione, ha ricevuto alcuni elogi per aver adottato la linea dura contro alcune richieste di rimborsi che sembravano discutibili.
Un portavoce di Brown ha detto che Chaytor è stato "sospeso... per i privilegi di adesione al gruppo parlamentare del partito Laburista, dato che pendono ulteriori indagini da parte del commissario parlamentare".
Il giornale "Guardian" ha scritto che ogni altro deputato laburista che abbia chiesto rimborsi non dovuti sarà automaticamente sospeso e non gli sarà consentito di ripresentarsi alle prossime elezioni, previste per metà 2010.
La polizia ha reso noto che sta valutando di avviare un'inchiesta penale la settimana prossimaA vent'anni dalla morte dell’autore, le vignette di Naji al-‘Ali rimangono di estrema attualità: le responsabilità di Israele, degli USA e dei governi arabi, le guerre per il petrolio, la questione dei rifugiati sono sotto gli occhi di tutti. I campi profughi continuano ad essere abitati da tanti piccoli Handala.
tra le nostre attività di blogger cerchiamo, senza pretesa o velleità di darci qualche spunto di riflessione....di tanto in tanto.
PER UNA NUOVA EDIZIONE DI NO AL SILENZIATORE
Nel 1994 la casa editrice TraccEdizioni ha pubblicato No al silenziatore, un libro che raccoglie le vignette di Handala disegnate da Naji al-'Ali, artista palestinese ucciso a Londra nel 1988.
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PETIZIONE PER LA SCUOLA SICILIANA
Al Presidente della Regione Sicilia
On. Raffaele Lombardo
La situazione della scuola siciliana è contrassegnata da un’annosa insufficienza di personale, di aule e di servizi.
Personale scolastico
Secondo il piano predisposto dall'Ufficio Scolastico Regionale nel prossimo anno scolastico la scuola siciliana perderà oltre 4.500 posti relativi al personale docente della scuola primaria e secondaria, mentre per il personale Ata sembrerebbe ipotizzabile una riduzione di circa 1.600 posti. In totale un taglio di oltre 7.100 posti che pagheranno soprattutto i precari e che avrà gravi conseguenze sull'efficacia e la continuità di tutto il sistema formativo.
Edilizia scolastica
Le scarsissime risorse destinate in questi anni all'edilizia scolastica sono riuscite a garantire solo un parziale adeguamento delle strutture, lasciandoci vivere, insieme agli alunni, in condizioni precarie e insicure. La disattenzione al problema ci fa temere che le amministrazioni non raggiungeranno mai gli obiettivi fissati dalla L. 23/1996, obiettivi che la Regione dovrebbe comunque programmare e garantire (artt. 4, 5, 6, 7 e 11 L. 23/1996):
- soddisfacimento del fabbisogno immediato di aule;
- riqualificazione del patrimonio esistente;
- adeguamento alle norme vigenti in materia di agibilità, sicurezza e igiene;
- adeguamento delle strutture edilizie alle esigenze della scuola;
- equilibrata organizzazione territoriale del sistema scolastico, anche con riferimento agli andamenti demografici;
- disponibilità da parte di ogni scuola di palestre e impianti sportivi di base;
- piena utilizzazione delle strutture scolastiche da parte della collettività.
Per di più, l'inadeguatezza dei locali sta determinando una formazione di classi e sezioni con un numero di alunni incompatibile con la capienza delle aule a disposizione, innalzando così il livello di rischio per gli alunni e il personale scolastico che ne mette a repentaglio la salute e la sicurezza, vanificando nei fatti il ruolo che il DLgs 81/2008 affida alla scuola: essere il luogo privilegiato per promuovere la cultura della salute e sicurezza nei luoghi di lavoro.
Servizi scolastici
Nella nostra realtà siciliana riscontriamo gravissime carenze e ritardi anche per quanto riguarda gli altri compiti in materia di istruzione attribuiti agli enti locali dalla normativa nazionale e regionale:
- servizi di trasporto e mensa;
- servizi di supporto e assistenza per gli alunni con handicap o in situazione di svantaggio;
- iniziative relative all’educazione degli adulti;
- interventi integrati di orientamento scolastico e professionale;
- azioni tese a realizzare le pari opportunità di istruzione;
- azioni di supporto tese a promuovere e sostenere la coerenza e la continuità in verticale e orizzontale tra i diversi gradi e ordini di scuola;
- interventi perequativi;
- interventi integrati di prevenzione della dispersione scolastica e di educazione alla salute.
Alla luce di quanto esposto, chiedo:
- che il Governo regionale richieda con forza ai ministeri competenti una significativa revisione delle assegnazioni di organico destinate alla Sicilia, in modo che siano soddisfatte tutte le richieste di tempo pieno e di tempo prolungato espresse dalle famiglie e sia tutelata la funzionalità complessiva della scuola siciliana che altrimenti rischia di essere ulteriormente marcata da una vera e propria discriminazione territoriale in termini di dotazioni e di opportunità offerte alle persone e alle famiglie.
- l'immediato sblocco dei Fondi per le Aree Sottoutilizzate – FAS, da destinare, insieme con le risorse disponibili per i progetti Pon e Por, al sostegno della scuola siciliana incrementandone il personale e adeguandone le strutture agli standard di sicurezza e salubrità;
- che tutte le attività finanziate con risorse provenienti dalla regione (fondi Fas, Progetto “Conoscenze”, progetti Pon e Por, tutoraggi, alternanza scuola-lavoro, ecc.) vengano attribuite in prima istanza - attraverso procedure trasparenti e rispettose delle graduatorie – al personale docente e Ata precario.
Distinti saluti
(firma e inoltra alla Segreteria particolare del Presidente della Regione maria.bonanno@regione.sicilia.it)
Vi segnaliamo due novità
1) E' nato il sito dei Cobas Scuola di Palermo. Non è ancora molto ricco ma col tempo contiamo di mettere qualcos'altro. l'indirizzo è http://cobasscuolapalermo.wordpress.com.
2) L'annunciato presidio palermitano in piazza Politeama per venerdì 15 pv in occasione dello sciopero della scuola è stato annullato. In contemporanea, in piazza Magione si terrà l'annuale manifestazione indetta da Addiopizzo che vede impegnate numerose scuoole. I Cobas palermitani che non andranno alla manifestazione di Roma si troveranno in piazza Magione a volantinare sui motivi dello sciopero.
riceviamo da 'amici di leonida'
Ciao,
domenica prossima a marsala c'è una biciclettata. Ci vieni?
clicca sotto o sul titolo
LAVORATORI DI TUTTI I SETTORI, UNIAMOCI!
ASSEMBLEA UNITARIA
LUNEDI’ 11 MAGGIO
DALLE 18.00 ALLE 22.00
LARGO CORSIA DEI SERVI, 11 (MM DUOMO-SAN BABILA) - MILANO
SCRIVETECI ALLA MAIL: coordinamento3ottobre@gmail.
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Noi lavoratori della scuola pubblica da mesi subiamo da parte del Governo Berlusconi un attacco senza precedenti: tagli di posti di lavoro (130.000 in tre anni), risorse (8 miliardi di euro), smantellamento di un sistema pubblico e trasparente di reclutamento, introduzione di progetti di riforma della scuola piegate alle esigenze delle aziende private, attacco al diritto allo studio, alla libertà di insegnamento e alla gestione democratica e collegiale degli Istituti scolastici.
Ma questo genere di attacchi ai lavoratori, ai diritti acquisiti e alla qualità del lavoro non riguarda solo noi della scuola pubblica, ma tutti i lavoratori del settore pubblico (sanità, enti locali, trasporti) e del settore privato. Tagli, licenziamenti, attacco ai diritti fondamentali conquistati decenni fa dalle lotte di altri studenti/lavoratori/cittadini, peggioramento delle condizioni generali di ciascuno, giovane o vecchio, donna o uomo, dalla salute all’istruzione alla possibilità di condurre una vita dignitosa: tutto ciò che ci offre questo governo, spesso in accordo con opposizione istituzionale e sindacati compiacenti, oggi più di ieri con il pretesto della crisi economica. In questa stessa barca ci sono anche agli studenti, straordinari protagonisti delle mobilitazioni dell’autunno, giovani attaccati nel loro diritto allo studio nelle Università e nelle scuole e formati oggi solo per diventare i lavoratori precari e sottopagati di domani.
Perché tutto questo non continui più è necessario, oggi più che mai, che TUTTI I LAVORATORI DI TUTTI I SETTORI SI UNISCANO DAL BASSO PER SOSTENERSI AD USCIRE DAL PROPRIO ISOLAMENTO E ORGANIZZARSI INSIEME per progettare e lanciare azioni di protesta e iniziative comuni di resistenza che favoriscano la nascita di una lotta, non più solo auto-referenziale o puramente corporativa, ma il più forte, il più consapevole e il più ampia possibile.
"Noi la crisi la stiamo già pagando. E siamo stufi di farlo”
Come Coordinamento Lavoratori della Scuola “3 ottobre”, in 7 mesi di lotte, abbiamo ricavato l’idea che solo con l’unità tra lavoratori il confronto dei contenuti nel rispetto delle differenze e l’iniziativa pratica, coerente e decisa è forse possibile reagire a questi attacchi e passare dalla rassegnazione all’azione.
UNIRSI, SOSTENERSI, ORGANIZZARSI. SE NON ORA QUANDO!!!
PER QUESTO INVITIAMO TUTTI I LAVORATORI, DELLA SCUOLA E NON, PUBBLICI E PRIVATI E TUTTI GLI STUDENTI A UN’ASSEMBLEA PREPARATORIA UNITARIA ALLO SCOPO DI ORGANIZZARE IN GIUGNO UNA GRANDE INIZIATIVA CITTADINA CONTRO LA PRECARIETA’, I LICENZIAMENTI, IN DIFESA DELLO STATO SOCIALE, IL DIRITTO DI SCIOPERO E IL CONTRATTO NAZIONALE.
SCRIVETECI ALLA MAIL: coordinamento3ottobre@gmail.
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Report 8 Maggio 2009
Ieri 8 maggio si è tenuto a Milano, davanti alla sede regionale RAI di C.so Sempione, un presidio di lavoratrici e lavoratori della scuola che, nel contesto della più generale contestazione ai tagli effettuati sulla scuola e all'attacco portato dalle proposte di legge Aprea e Cota, ha voluto riportare all'attenzione di tutti l'annosa questione delle condizioni cui gli ATA-ITP ex EE.LL. sono stati ridotti, nonostante le sentenze vinte in tanti tribunali del lavoro, dal famigerato accordo confederale del luglio 2000, dall'emendamento Berlusconi in finanziaria 2006 e dalla mancata revisione di quell'emendamento da parte del successivo governo Prodi.
In tale contesto si è resa possibile una breve intervista fattaci da una giornalista, alla quale abbiamo consegnato un volantino esplicativo e un dossier e con cui si è rimasti d'accordo per un'eventuale e successivo approfondimento.
Registriamo, al momento, che una brevissima comunicazione è emersa sul TG3 regionale, col riferimento ad “alcune sentenze di giudici del lavoro che danno ragione agli ATA-ITP ex EE.LL., ma che restano tuttora inapplicate”. Ciò dopo un minuto dedicato ai confederali.
Avrebbe potuto e dovuto essere di più, ma anche questa piccola informazione è il segno che solo la mobilitazione autonoma dei lavoratori può scommettere sulla rottura del silenzio da parte dei poteri sull'informazione e sulla denuncia alle malefatte dei sindacati confederali e dei governi bipartisan.
Lo sciopero e la manifestazione nazionale del 15 maggio saranno la prossima occasione: li prepareremo incontrandoci in sede Cobas (V.le Monza 160 - MM Gorla) mercoledì 13 dalle 15.30.
Per andare a Roma tel 347.2509792.
COBAS Comitati di Base della Scuola
Milano 9 Maggio 2009