Il 12 dicembre, nel quadro dello sciopero generale convocato dai Cobas, dalla Cub e SdL, si terrà per l'intera giornata lo sciopero della scuola che coinvolgerà docenti ed Ata, studenti e ricercatori, dalla materna all'Università. Lo sciopero è convocato contro la Finanziaria e i tagli alla scuola e all'Università, per la cancellazione della legge 133 e della 169 (ex-decreto Gelmini), contro la privatizzazione dell'istruzione, la maestra unica e l'espulsione dei precari; perchè il denaro pubblico venga usato per aumentare i salari, le pensioni e gli investimenti nella scuola, nella sanità e nei servizi sociali e non per salvare banche fraudolente e speculatori; per avere subito il contratto scaduto da un anno per docenti ed Ata con il recupero di quanto perso negli ultimi anni; per l'assunzione dei precari su tutti i posti disponibili e per il riconoscimento dei diritti degli Ata ex-EELL; contro l'aumento del numero degli alunni per classe; per il diritto di assemblea e la democrazia sindacale. Il popolo della scuola pubblica, dalla materna all'Università, docenti, Ata, ricercatori, studenti e genitori, sarà in piazza insieme agli altri lavoratori in sciopero in dieci manifestazioni regionali (Roma - P.della Repubblica ore 10 - Milano, Torino, Genova, Venezia-Mestre, Firenze, Napoli, Potenza, Palermo, Cagliari) e in 7 manifestazioni provinciali (Brescia, Trieste, Pisa, Livorno, Viareggio, Bari, Brindisi).
Per i manifestanti siciliani appuntamento a piazza Croci, alle 9,00 di venerdì 12-12-08.
Per i manifestanti siciliani appuntamento a piazza Croci, alle 9,00 di venerdì 12-12-08.
1 commento:
Perché in um momento così delicato della scuola pubblica i sindacati non manifestano una protesta unitaria? I docenti sono disorientati.
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