mercoledì 11 febbraio 2009

Retescuole e il MIUR a confronto su Repubblica TV - materiale per i gruppi


Invito tutti i genitori e gli insegnanti a prendere visione dello streaming dello speciale scuola andato in onda questa mattina su repubblica tv.

Sono intervenuti il papà Alberto Ciullini di Retescuole,

il dirigente Marco Olivieri della primaria Battisti di Roma
e il Dott. Mario Giacomo Dutto, direttore ordinamenti scolastici MIUR.

Il Dott. Dutto è stato messo in condizione di dover rispondere a delle domande ben precise.
Molte delle quali sono di estrema importanza per la nostra lotta!

Ad esempio viene ribadito dal dirigente del MIUR che i moduli allegati alla circolare 4
sono solo "suggeriti" alle scuole e pertanto esse sono libere di modificarli.
"ci mancherebbe che andassimo oltre all'autonomia delle scuole" viene esplicitato!

Il giornalista chiede puntualmente se sia INDISPENSABILE indicare un ordine di preferenza o se si possa indicare UNA SOLA OPZIONE e qui la risposta si fa più evasiva...
ma il Dott. Dutto è costretto ad ammettere testualmente: "...cioè... questa NON è la scelta del genitore del modello... è una PREFERENZA che il genitore esprime. Questo CONSENTIRA' alle scuole, una volta che riceveranno gli organici assegnati, di DECIDERE qual'è l'offerta formativa REALE!!!"

Povera MariaStella, tutta questa fatica per convincere i genitori che le famiglie potranno scegliere, e questo cattivone qui la smentisce in maniera così misera!!!

Sul tempo pieno vengono confermati 2 insegnanti per classe, e la stessa consistenza di quest'anno di classi a tempo pieno (auspicando di poterle aumentare grazie alla capacità dei dirigenti di riuscire ad ottenere ulteriori risparmi con le 27 ore e con le 30).

Ciullini illustra magistralmente cosa significa realmente TEMPO PIENO e cosa comporterà la perdita delle compresenze.

Dutto sull'eliminazione delle compresenze risponde:
"si dice Senza compresenze non per abolire i momenti diciamo di presenza dei due insegnanti, ma per richiedere che queste compresenze siano finalizzate esplicitamente, cioè... quelle quattro ore in più o quelle che derivano dalla presenza dell'insegnante di inglese, queste devono essere esplicitamente finalizzate. Quindi una buona gestione da parte delle scuole consente di continuare a mantenere un'idea del tempo pieno come progetto educativo, non semplicemente come orario di 40 ore. Questa è la nostra posizione"

Che sarebbe a dire, cari presidi, se siete bravi sarete in grado di cavarvela lo stesso no?
Noi, vi paghiamo un solo insegnante alla volta, se poi voi riuscite (non si sa come) a farne lavorare anche 2 alla volta nessuno vi impedisce di farlo... voleva dire questo il Dott. Dutto, o sto fraintendendo io?

L'apice dell'assurdo lo si raggiunge però quando il giornalista pone la domanda secca ed elementare:
D:"Ma se diminuite gli organici come si farà mantenere la stessa offerta formativa?"
La risposta è un capolavoro in termini di aggiramento del problema alla radice (al minuto 16 e 50 secondi del video)
la sintesi è: in questi anni, nonostante alle scuole sia stati dati sempre meno insegnanti e sempre meno soldi, esse sono miracolosamente riuscite, ciononostante, addirittura ad incrementare l'offerta del tempo pieno, quindi noi siamo certi che ce la faranno anche stavolta!
Inchiniamoci di fronte a quest'uomo!
Ovviamente il preside Olivieri l'ha giustamente presa come un attacco all'incapacità dei docenti "fannulloni" e ha risposto per le rime.

Poi l'affondo di Ciullini: "Quando io ho iscritto mia figlia (ora in terza elementare) ho stipulato un contratto con la scuola e il ministero perchè dovrei accettare che il modello che ho scelto venga cambiato?"
Poi ha ribadito che i regolamenti e le circolari non sono ancora legittime.
Dutto ha divagato senza rispondere.
Alla domanda: "questi cambiamenti sconvolgeranno anche l'assetto delle classi oltre le prime?"
Dutto risponde: "La prima classe cambia. Le altre rimangono con l'assetto orario attuale."
Giornalista: "ma anche con gli stessi insegnanti?"
Dutto:"beh questo dipenderà dalla gestione a livello locale!"
Il Preside segnala una simulazione di ieri del USR del Lazio che utilizza le ore di ex compresenza al tempo pieno per integrare il modulo, stravolgendo la permanenza dei docenti nelle classi."

Infine.
Domanda:"Hanno un valore i moduli integrativi?"
Risposta:"Questi moduli vengono inviati alla scuola...sono moduli con cui la scuola raccoglie le preferenze dei genitori, quindi ci sono altre informazioni, altre richieste... la scuola deciderà...valuterà..."

ecco il link:
http://tv.repubblica.it/ricerca/caos-tempo-pieno/29035?video&keyword=caos%20tempo%20pieno&tgtsrc=pla

oppure:
click sul titolo.

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