domenica 19 luglio 2009

Bocciati, meno anche alle medie smentite le indicazioni del ministero

Le statistiche sui risultati degli esami parlano di un calo dei respinti
E' la seconda volta che i dati correggono le dichiarazioni della Gelmini

da repubblica.it - scuola&giovani

Scuola del rigore? Forse, ma i dati definitivi sembrano smentire la Gelmini, almeno in parte. Quest'anno, i bocciati nelle classi intermedie (dalla prima alla quarta) della scuola superiore, seppur di poco, sono diminuiti. Stesso discorso per i ragazzini che non ce l'hanno fatta a superare agli esami di terza media: anch'essi in calo, nel 2009. Eppure, dopo avere raccolto i primissimi dati provenienti dalle scuole, il ministro dell'Istruzione, Mariastella Gelmini, aveva annunciato con un certo trionfalismo il contrario. "La scuola buonista del '68 è stata archiviata", commentava il ministro dopo i primi "exit poll". Peccato che i dati inizino a delineare un quadro diverso: agli esami di terza media i professori sono stati più clementi di una anno fa o, in alternativa, i ragazzi più bravi.

E anche sul 5 in condotta, soluzione italiana al problema del bullismo, va fatta una precisazione: non è vero che 10 mila ragazzi sono stato bocciati per il 5 in condotta. E' vero, semmai, che 10 mila studenti di scuola media e superiore sono stati bocciati "anche" con 5 in condotta. Perché quanti effettivamente siano stati quest'anno i bocciati per il solo comportamento non lo sa nessuno: il gestore del sistema informativo può infatti solo raccogliere i dati relativi ai bocciati "con votazione nel comportamento inferiore a 6 decimi".............(clicca il titolo per l'articolo)

Nessun commento: